lunedì 19 gennaio 2015

LUDOS 2 - ACESE 5

LUDOS: Campanella, Di Fiore, La Cavera, Cusmà, Pasqua, Gaaliche, Buttacavioli (70°Riccobono), La Mattina, Dragotto (84°Bagnasco), Buttaccio, Intravaia (60°Baba). A disposizione: Pomara, Giaimo, Pernice. Allenatore: Antonella Licciardi.

ACESE:Sciacca, Marrone, Settecasi, Di Bari, Masia, Risina (83°Ficarotta), Piro, Giuliano, Bassano (90°Orlando), Privitera, Martinovic (67°Seranaj). A disposizione: Piscitelli, Aschenbrenner, Crisci, Foti. Allenatore: Valerio Caniglia.

RETI: 22°Dragotto,  32°Privitera, 36°Privitera, 40°Piro, 52°Bassano, 76°Privitera, 88°Buttaccio 

AMMONITE: Cusmà, Buttaccio, Risina, Privitera

ESPULSE: -------

DIRETTORE DI GARA: Mario Milana sezione di Trapani.

ASSISTENTI: Emilio Micalizzi, Marco Salvatore Parrinello sezione di Palermo



Partita importantissima questa prima di ritorno perché coincideva con lo scontro tra seconda e terza della classifica con speranze di poter allungare, cosa poi accaduta, con il pareggio del Chieti a Roma.
La partita si mette subito male, forse proprio perché le leonesse, nonostante le "prediche" del mister, sono già con la testa alla partita del 25 gennaio con la Roma. Infatti la Ludos parte arrembante ed al 22° Dragotto s'inserisce in una indecisione difensiva e batte Sciacca con un tiro forte ma non certo irresistibile. Le ragazze di mister Valerio a questo punto si svegliano ed in quindici minuti con la solita Privitera al 32° ed al 36° gonfiano due volte la porta difesa da Campanella. Sul due a uno l'Acese continua a macinare gioco ed al 40° su calcio d'angolo ancora una magia della nostra Jenny che direttamente da calcio d'angolo infila, la porta dell'incredula Campanella.
Chiuso il tempo sul parziale di tre a uno al rientro le leonesse tirano un poco il fiato ma già dopo 7 minuti della ripresa Giusy Bassano sigla il 4 a 1. A questo punto viene inserita in quadra la nuova arrivata Aurora Seranaj, al posto della claudicante gladiatrice Melania Martinovic, e che per ben due volte manca la marcatura. Poco dopo la mezzora Veronica porta a tre le sue marcature ed allora ci si rilassa gestendo la partita con troppo sufficienza sicché viene permesso a quel falco sempre in agguato che risponde al nome di Grazia Buttaccio di accorciare le distanze.
   

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