domenica 30 novembre 2014

FEMMINILE CATANIA - C.F. ACESE 0 - 4

FEMM. CATANIA: Musumeci, Cinnirella (70°Navarria), Maggio, Calanna, Ndiongue, Furnò (64°Zappalà A.), Manno, Gambino (70°Savoldi), Di Mauro, Guardino, Coco. A disposizione: Campagna, Trombetta, Zappalà G., Morillo. Allenatore: Beppe Scuto.

C.F.ACESE: Sciacca, Marrone, Settecasi, Di Bari, Masia, Risina, Piro Giuliano, Bassano (70°Ficarotta), Privitera, Martinovic (79°Crisci). A disposizione: Piscitelli, Foti, Lazzara, Orlando, Perotti. Allenatore: Valerio Caniglia.

RETI: 24°Giuliano, 25°Privitera, 44°Bassano, 55°Privitera

AMMONITE: Di Mauro.

ESPULSE: ---------------

DIRETTORE DI GARA: Antonio Fabiano di Catanzaro.

ASSISTENTI: 1° Joseph Russo, 2° Giovanni Spadaro di Messina.


Pubblico da derby sugli spalti con ampia rappresentativa di tifo Acese.
Troppo grande il divario tecnico tra le due squadre con un Catania abbastanza giovane e con buone individualità in netta crescita. Molto bene hanno fatto la solita Guardino e la morettina Ndiongue mentre qualcun'altra deve avere un po' di pazienza e tenere conto che anche le migliori dell'Acese, in fondo, qualche tempo fa non erano diverse da loro. Bisogna fare un passo per volta senza pensare, ai primi successi, di essere cresciuti e diventati determinanti in campo.
Il Catania ha resistito 24 minuti prima di subire un repentino uno-due nell'arco di un minuto, portato dal duo Giuliano-Privitera, che avrebbe tagliato le gambe anche a squadre ben più esperte. L'Acese comincia a gestire palla senza affondare il proprio gioco e solo al 44° Bassano firma il tre a zero.
La ripresa inizia con il Femm.Catania che cerca di portare offesa al portiere Sciacca ma le azioni si spengono quassi sempre sotto il controllo della coppia centrale acese Masia - Di Bari egregiamente coadiuvate da Anto Marrone e Gabriella Settecasi. L'Acese contiene la partita ed al 55° Privitera festeggia il suo compleanno in campo firmando l'ennesima doppietta.
Sul finire, per le notizie che arrivavano da Napoli, esplodeva la gioia dei tifosi bianco-blu per il raggiungimento solitario della vetta della classifica.  

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