ACESE - TRANI 7 - 0

ACESE: Aschenbrenner, Marrone, Orlando, Di Bari, Masia, Crisci, Seranaj, Giuliano, Bassano (70°Foti), Privitera, Martinovic. A disposizione: Sciacca, Piscitelli, Piro, Perotti, Ficarotta

APULIA TRANI: Narsete, Spallucci, Volpe, De Marinis, Chiapperini, Perna Iorio, Cicillo, Mariano (61°Mergola), Sgaramella, Camero (46°Cagiano). A disposizione: ---------- Allenatore: Michele De Bellis

RETI: 3°Martinovic, 8°Privitera, 10°Privitera, 55°Martinovic, 60°Giuliano, 70°Giuliano, 75°Privitera

ESPULSE: ------------

AMMONITE: ------------

DIRETTORE DI GARA: Luigi Catanoso della sezione di Reggio Calabria

ASSISTENTI: Francesco Cacciola e Cristina Anastasi della sezione di Catania



Incontro "semplice" per l'Acese insolitamente mattiniero a causa dell'impegno pomeridiano dei padroni di casa dello Scordia impegnati contro il Milazzo (partita meritatamente vinta per 2 a 0).
Già alla prima discesa Veronica Privitera "grazia" Narsete calciando con sicurezza a fil di palo ed infatti il pallone sfiorava dall'esterno il palo destro finendo fuori.
Non così Melania Martinovic che batte perentoriamente già al terzo minuto di gioco. Veronica che non vuole perdere di vista la classifica cannonieri insiste e nel volgere di due soli minuti segna per ben due volte al 8° ed al 10°.
Sul tre a zero la squadra sembra appagata e raggiunge lo spogliatoio per lo stacco tra primo e secondo tempo.
Il tempo inizia con le acesi ancora vittime dell'appagamento. Devo infatti trascorre ben 10 minuti prima che Melania depositi in rete la sua seconda rete personale. La rete ha l'effetto di fugare parzialmente l'apatia ed è qui che sale in cattedra capitan Giuliano che in dieci minuti al 60° ed al 70° sigla due reti (la seconda di eccezionale bellezza realizzativa) ottenendo così una doppietta. Veronica ha provato più volte a gonfiare la rete di Narsete ma, lo si sa, rete cercata non arriva finché al 75° con un preciso tiro la palla s'insacca per la terza volta. Ecco raggiunta in vetta alla classifica la Vikcevic (anche se poi nell'incontro pomeridiano con i Nebrodi la montenegrina allungherà di nuovo)