giovedì 1 maggio 2014

ACESE - RES ROMA 2 - 2 (3-5 d.c.r.)

ACESE: Sciacca, Napoli, Marrone, Ruisina, Ravvolgi, Presenti, Piro, Giuliano. Perotti, Privitera, Bassano, A disposizione: Siano, Foti. Allenatore: Valerio Caniglia.

RES ROMA: Pipitone, Colini (92°Coluccini), Gambarotta, Ciccotti, Villani, Morra (92°Ceccarelli), Vukcevic, Simonetti, Pittaccio, Nagni, Fracassi (79°Nicosia). A disposizione: Caporro, Inchingolo. Allenatore: Fabio Melillo.

RETI: Villani, Ravvolgi, Perotti, Nagni (Rigori:  X_Vukcevic,  X-Perotti,     O-Ceccarelli,   X-Privitera,               O-Simonetti, O-Marrone, X-Coluccini, X-Giuliano, O-Nagni)

AMMONIZIONI: Simonetti, Piro, Perotti, Bassano.

ESPULSE: ---------

DIRETTORE DI GARA: Cosso di Reggio Calabria.

 Il risultato dei novanta minuti è stato di 2-2 i rigori 3-1 per un aggregato finale di 5-3 (e non di 6-3 come pubblicato dall'ufficio stampa della consorella, anche se, questo non ci cambia la vita e nemmeno sminuisce l'impresa delle rimaneggiatissime leonesse).
Due gol occasionali di Villani e Ravvolgi. Due gol bellissimi di Perotti e Nagni decidono la partita, poi la lotteria dei rigori dominata dalla siciliana  Rosalia Pipitone.
Un'acese priva, in difesa, di Amato e Caciorgna, ha dovuto sopperire con lo spostamento di Antolella Marrone in un ruolo sicuramente a lei non congeniale di difensore, come denuncia la distinta di gara.
Valerio Caniglia ha dovuto fare di necessità virtù e schierare Azzurra Perotti che la mattina aveva eseguito l'ultima TECAR per una forte contrattura alla coscia.
Le ragazze di casa partono di slancio e dopo appena due minuti colpiscono la traversa con Privitera, si sussegono ancora tre limpide azioni da rete mancate per eccessiva precipitazione finché come vuole la legge non scritta del calcio a gol mancato segue gol subito. Infatti dagli sviluppi di una punizione battuta dalla Vukcevic la palla viene stoppata e girata prontamente in rete da Villani che colpisce l'interno del palo, rimpallo sul portiere e rete.
Le acesi accusano e per alcuni minuti vanno in bambola e per poco la Pittaccio non approfitta; poi si riprendono ed è la Pipitone ad assaporare il brivido di una palla di Bassan che lambisce il palo e finisxce fuori.
Nel primo quarto d'ora della ripresa l’Acese ribalta il risultato nel giro di un quarto d’ora. Al secondo minuto, su calcio piazzato di Jenny Piro, Ravvolgi avanzata dalla linea di difesa firma l’uno a uno, poi al tredicesimo su retropassaggio impreciso di Morra consente a Perrotti di trovarsi tutta sola dinanzi a Pipitone e di scavalcarla adagiando la palla in rete con un delizioso pallonetto.
Le acesi sembrano convinte di poter controllare il risultato e magari ci sarebbero riuscite se non avessero commesso l'errore fatale di permettere alla Nagni di utilizzzare il suo sinistro. E' il 2-2 finale, poi la lotterai dei rigori che ha visto prevalere l'esperienza di Rosalia Pipitone.
Il risultato finale crediamo sia giusto. La Res Roma non ha trovato un campo su cui passeggiare se si considera il fatto che tra coppa e campionato nell'annata è rimasto inviolato. Solo due pareggi con Roma in Campionato con la Res Roma in coppa (i rigori sono una storia a parte).
Ovviamente soddisfatta la dirigenza dell'Acese e del tecnico per essere usciti dalla competizione a testa alta e dimostrato quale fosse la squadra migliore del girone.

Nessun commento: