giovedì 18 aprile 2013

CAIRA - ACESE 1 - 1

CAIRA FEMM: Altieri, Mancini, Savelli (Franciosa), Di Bari, Castelli, Tamburrino, Purificato, Pietrangelo (Ferrelli), Di Paolo, Turnone, Moro. A disposizione: Zullo, D'Alessandro, Di Lorenzo,  Zannino. Allenatore: n.d.

C.F.ACESE: Sciacca, Napoli, Sinanska, Risina, Caciorgna, Sgarlato, Pesce (Todaro), Pecorino Meli (Ficarotta), Perotti, Allum, Marrone. A disposizione: Riggio, Russo, Scardaci, Siano. Allenatore: Valerio Caniglia.


Reti: Moro, Perotti.

Ammoniti: Tamburrino (CA), Napoli (CFA), Sinanska (CFA), Allum (CFA).

Espulsi: Pecorino Meli



 Qualche volta rimango allibito! E' mai possibile che una terna insulti le calciatrici? Non me l'hanno raccontato, l'ho sentito con le mie orecchie ....  ad una formale richiesta di chiarimento l'arbitro ed il primo assistente hanno chiaramente detto vaffanculo (più volte) e vai a cagare in una occasione.
Edificante, direi. Poi si pretende il massimo fair play dalle calciatrici. Chi si esprime così forbitamente non può poi espellere una che gli rende pane per focaccia. Perché questo ha fatto la Pecorino al secondo rigore netto (altrimenti non esistono i falli da rigore!) gli ha detto «ma insomma, perché non te ne vai a cagare tu?»
Capisco che è sbagliato e bene ha fatto il giudice a punirla ma l'arbitro (che resterà impunito!) ha sbagliato anche di più.
Parlare di partita diventa puramente pleonastico. Il Caira voleva un punto in casa per evitare la retrocessione diretta ed in un modo  o nell'altro c'è riuscito.
Sono certo che i rigori non sono stati concessi per questo motivo e sono altrettanto certo che se il tiro piazzato di Azzurra Perotti (parato d'istinto da Altieri) fosse finito dentro l'arbitro qualcosa si sarebbe inventato. Quando una cosa è fin troppo evidente non vale nemmeno la pena di commentarla ulteriormente.
L'unica nota positiva la certezza matematica del terzo posto in classifica.

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