lunedì 26 marzo 2012

RES ROMA - ACESE 1 - 0

RES ROMA: Pipitone, Colini, Lapova, Quarticelli(84°Cortelli), Mancini, Villani, Biasotto(89°Catania), Fracassi, Nicosia(74°Ceccarelli), Nagni, Sergi. Allenatore: Melillo


ACESE: Citta, Napoli, Castorina (84°Presenti). Tosto, Ciarlo, Risina, Pesce, Moglie, Caccamo, Capalbo, Privitera. A disposizione: La Cava, Riopi, De Pasquale, Scardaci. Allenatore: Caniglia.



Arbitro: Raffaele Agrò di Terni 1° Ass. Andrea Maria Zuin 2° Ass. Claudio Di Giovanni


Ammoniti: Villani(R), Quarticelli(R), Tosto(A), Ciarlo(A)


RETI: 79°Nagni


Partita molto equilibrata tra due squadre molto forti che non riuscivano a prevalere per le ottime parate della Pipitone e della Citta, finché un "tiro irripetibile" della Nagni, da tutti giudicato fuori, anche a causa della leggera brezza si è trasformato in una beffa per l'Acese che aveva più che degnamente resistito.
Se aggiungiamo che il sig. Agrò più che all'inglese ha arbitrato alla romana il quadro è completo. E' stucchevole questo discorso che bisogna collaborare gli arbitri! Nel corso della partita la difesa della Res ha commesso cinque falli di mano cinque, di cui due nel primo tempo evidentemente intenzionali in area di rigore e sono stati ignorati, come gli altri tre. Se a fine partita, con civiltà chiedi se, per caso, non li ha notati non credo sia molto collaborativo un atteggiamento irridente!

Nel primo tempo, anche se in modo abbastanza sterile addirittura era stata l'Acese a proporre le occasioni migliori vanificate da una coppia d'attacco che ha ha ignorato sistematicamente il «gioco del calcio» e la presenza della Pesce spessissimo smarcata sulla destra, mentre, per contro, non ha mai tirato con convinzione verso la porta della Pipitone che, chiaramente, ringrazia.
In questo contesto del tutto inutile è stato il superlavoro di Moglie, Capalbo e Risina ed anche la buona prestazione della difesa

Nel secondo tempo la coppia Caccamo-Privitera supera abbondantemente il limite della decenza dimostrando, la prima, che la gratitudine è un vocabolo a lei completamente ignoto, la seconda di essere il peggior acquisto dell'Acese in questa stagione e di non brillare particolarmente per intelligenza, anche "calcistica".

Passerà anche questa notte e qualcuno avrà qualche rimpianto.

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