ACESE - SALERNITANA 3 - 2

Di buono solo il risultato. Per il resto una squadra in cerca della sua migliore condizione. Ci pare che la stringa di dieci vittorie consecutive, tra coppa e campionato, abbia condizionato negativamente il team. Sembra che le ragazze si siano convinte che gli avversari non possano far altro che perdere davanti a tanto strapotere. Invece le altre non mollano e non hanno la spocchia di essere le prime della classe. Se non si torna coi piedi per terra, se non si gioca come se ci fosse sempre una squadra fortissima da affrontare prima o poi sbatteremo la faccia. Sono già diverse giornate che lo ripetiamo: non esistono partite già segnate.
La partita inizia male con gioco monotono e noioso. Inutili lanci in verticale sistematicamente preda di Sonia Cammardella e Antonia Afflitto che consentivano rapide ripartenze di Caterina Kensbock e Claudia Coppola, oppure sulla fascia sinistra, senza però lanciare Patty Caccamo, ignorando sistematicamente la fascia destra. E dire che Angie Pesce è una forza devastante sulla fascia laterale destra.
Infatti, appena recuperata a centro campo una palla da una discesa e dal suo cross nasce la prima rete di Patty al 12°. Subito la ragazza chiede assistenza alla panchina perché sta male Al 29° per una brutta entrata su Caccamo la Cammardella rimedia un'ammonizione. Passano diciotto minuti ed al 30° Patty con uno dei suoi dribblig deposita per la seconda volta la palla in rete. Dopo sette minuti Lory Pecorino viene lanciata a rete. Al 39° per un intervento scomposto viene ammonita Tiziana Messina. Si va così al riposo.
La ripresa comincia con uno stucchevole tentativo di controllo del pallone paghe del fatto di aver segnato tre gol. La Salernitana, vista la tattica suicida dell'Acese, cerca di approfittarne e con merito al 50° manda in rete Roberta Diodato. Il gol subito dopo soli cinque minuti della ripresa scuote l'Acese ma non la sveglia sicché dopo dieci minuti, al quarto d'ora del secondo tempo, l'arbitro giudica volontario un mani in area ed assegna un calcio di rigore che Silvia Citta para. L'episodio innervosisce le ragazze dell'Acese che non trovano più le redini del gioco. Chicca Tosto, oggi troppe volte in ritardo, rimedia una prima ammonizione al 63°. Al 68° Marcella Musumeci prende il posto di una claudicante Graziana Napoli ed al 68° Milena Fortino prende il posto di Assunta Randello. Al 78° Chicca, ancora una volta in ritardo commette fallo in area e rimedia una seconda ammonizione con conseguente abbandono del campo e la Salernitana gode del suo secondo rigore. Rigore battuto da Caludia Coppola secondo le nuove regole che ha beffato Citta forse convinta che il rigore fosse da ripetere (ma non è meglio pararlo anche se da ripetere?).
Sul 3 a 2 la Salernitana tenta di immettere l'unica forza fresca che si trovava in panchina e così entra Valentina Ferrara al posto di sara Taddeo. Il risultato, fortunatamente, non cambia. Diciamo, però, che noi ce l'abbiam messa tutta?

Reti: al 12° Caccamo, al 30° Caccamo, al 37° Pecorino Meli, al 50° Diodato, al 78° (r) Coppola.

Ammoniti: al 29° Cammardella, al 39° Messina.
Espulse: al 77° Tosto per doppia ammonizione.

C.F.ACESE: Silvia Citta, Graziana Napoli (dal 65° Marci Musumeci), Tiziana Messina, Assunta Randello (dal 68° Mile Fortino), Chicca Tosto, Veronica Gambino, Angie Pesce, Sabry Ciaffaglione, Patty Caccamo, Dany Pavone, Lory Pecorino Meli. A disposizione: Anto Leonardi, Simo Maggio, Selene Ciaffaglione, Fede Cerruto, Vera Di Bella. Allenatore: Stefano Nastasi.

SALERNITANA Femminile: Carmela Francione, Alessandra Li Santi, Diletta Troisi, Stella Olivieri, Sonia Cammardella, Antonia Afflitto, Caterina Kensbock, Roberta, Celeste Attanasio, Claudia Coppola, Sara Taddeo (da 85° Valentina Ferrara). A disposizione -- Allenatore: ---