mercoledì 10 settembre 2008

SUL PONTE SVENTOLA BANDIERA BIANCA ...

Pensavamo che l'Amministrazione Pulvirenti avesse raggiunto il fondo... ci sbagliavamo, e pure di grosso, perché l'Amministrazione Cutuli sta alacremente scavando per andare più giù.
L'attenzione prestata alle esigenze delle associazioni sportive dilettantistiche, che pure svolgono un'importante azione sociale sul territorio, è vicina o uguale a -273,15° (zero assoluto).
Se si può comprendere, considerata l'attuale situazione finanziaria della stragrande maggioranza dei Comuni, la scarsa (o mancata) erogazione di contributi a sostegno delle attività sportive, è difficile condividere la politica di gestione delle strutture soprattutto quando tale politica viene palesemente piegata a misere esigenze personali di singoli componenti della giunta.
Qualcuno dovrebbe spiegare perché l'Aci Sant'Antonio (il cui allenatore è, casualmente, un congiunto del v.s. Finocchiaro) ha potuto disputare la partita interna di Coppa Italia sul campo di via Marchesana e la squadra femminile no.
Ci dovrebbe spiegare perché, nonostante l'assenso del manutentore, il v.s. Finocchiaro ha caparbiamente mantenuto il diniego con la risibilissima scusa di due ridicole partite (udite! udite!) della rappresentativa nazionale under 17.
Un incontro di ragazze non avrebbe procurato alcun danno al campo e, comunque, la società si era dichiarata disposta a riparare improbabili eventuali danni arrecati alla rizollatura in area di porta circa 25/30 mq di prato pronto.
Tutto questo pur sapendo, perfettamente, che in caso, molto probabile, di diniego dello spostamento della partita ad altro campo, per tardiva richiesta, comporta una multa di €.2500,00 (duemilacinquecento,00) e l'esclusione dal proseguimento del torneo di Coppa Italia serie A.
E meno male che il sindaco Cutuli, a fine giugno, davanti a nostre precise richieste ci ha detto di andare avanti con serenità perché avremmo avuto la piena collaborazione dell'Ente: figuriamoci se ci fosse ostilità!
Come si fa a rilasciare un nulla osta in cui si sottoscrive: «il presente nulla-osta non sarà revocato nel corso della prossima stagione sportiva ...» e poi comportarsi come Klemens Wenzel Nepomuk Lothar von Metternich-Winneburg-Beilstein per il quale, ci ha insegnato la storia, un trattato è solo un pezzo di carta!

1 commento:

Anonimo ha detto...

è sempre cosi...in tutti i comuni...promesse su promesse mai mantenute,contributi che verrano erogati dopo circa 8 anni (se va bene)... eppure sono le ASD che portano alto i nomi delle città...vergogna...